La fase di non possesso dell’Hellas Verona contro il Sassuolo – di F. Montagnolo

Il Verona di Juric, dopo la sorprendente salvezza della scorsa stagione, sta continuando a disputare ottime prestazioni che valgono il momentaneo settimo posto.

In questo articolo andremo ad analizzare la fase di non possesso dell’Hellas Verona contro il Sassuolo di De Zerbi. Sia il Sassuolo che l’Hellas Verona stanno giocando un gran calcio ed entrambe sono a dar fastidio alle grandi del campionato di Serie A.

Le due squadre, ben allenate da Juric e De Zerbi, hanno principi totalmente differenti a dimostrazione del fatto che nel calcio una verità assoluta non c’è ma ogni idea se ben strutturata è valida e porta risultati.

Contro il Sassuolo di De Zerbi, Juric ha schierato la propria squadra con il 3-4-2-1 in fase di possesso mentre giocava a specchio in fase di non possesso impostando i suoi con il 4-4-2, solito schema adottato dal Sassuolo.

Clicca qui per vedere l’analisi video della fase di non possesso dell’Hellas Verona contro il Sassuolo.

 

Anche sui falli laterali a favore del Sassuolo, l’Hellas Verona marcava a uomo tutti gli interpreti della squadra di De Zerbi. Veniva lasciato libero solamente il terzino opposto poichè Barak stringeva e si abbassa dentro il campo per fare densità.

 

Recuperata palla invece il Verona verticalizzava immediatamente per ripartire velocemente in contropiede.
Marcando a uomo tutti i giocatori, ogni volta che l’Hellas conquistava il possesso e verticalizzava si trovava in parità numerica contro i calciatori del Sassuolo.

Federico Montagnolo
Allenatore Uefa B
Match analyst professionista FIGC
federicomontagnolo@gmail.com